Grand Theft Auto è stato accusato molte volte per la sua eccessiva violenza e per la presenza di scene cruenti e sanguinarie. Questa volta però, GTA è protagonista di una vicenda che poteva finire in tragedia, ma grazie agli “insegnamenti” presenti nel gioco, il tutto si è concluso nel migliore dei modi. Un ragazzino di 11 anni, Charley Cullen, era in auto insieme al nonno di 79 anni. Improvvisamente l’anziano, che era alla guida del veicolo, ha avuto un malore e ha perso il controllo della vettura. Il ragazzino non si è perso d’animo e grazie a quello che ha imparato giocando a GTA San Andreas, ha preso immediatamente il controllo dell’auto e nonostante il traffico presente in strada è riuscito ad evitare incidente. Infine, il ragazzo ha schiantato leggermente l’auto contro un cancello, ha trascinato fuori il nonno e l’ha portato fino a casa, salvandogli la vita. Parte del merito quindi va data a Grand Theft Auto, che per una volta perde l’appellativo di gioco violento e si tramuta in eroe della giornata, insieme al piccolo Charley.

Scritto da Carmine d'Angela

Posted on 04:26 by Unknown

Quanto trapelato negli ultimi giorni saremmo molto vicini al jailbreak di ios 7.1.1 
Specialmente durante questa settimana molti hacker indipendenti sono riusciti a fare il jailbreak unthedered di ios 7.1.1 ma per ora non ci sono notizie "ufficiali" per eseguire il jailbreak.
Appena sarà disponibile noi saremo i primi ad avvertirvi e fare una guida.

Posted on 04:48 by Anonimo

Il programma lanciato da Mediaset[4], nasce con l'idea di proporre un nuovo format sui videogiochi, creato per diventare un punto di riferimento per la community videoludica. Esso porta alla scoperta del mondo dei videogiochi attraverso rubriche, servizi in anteprima, interviste ai V.I.G. (Very Important Gamer) e interventi di esperti del settore. Tutti i Player hanno modo di recensire un particolare gioco attraverso il sito di recensione del programma. La prima puntata, quella del 16 maggio, ha visto la partecipazione di Daniele Bossari e di Simone "Akira" Trimarchi, campione italiano di StarCraft e giornalista; quest'ultimo è presente in tutte le puntate in qualità di esperto.


Il programma dura 45 minuti ed è così suddiviso:
  • Around the game: il racconto da "dietro le quinte" di videogiochi, con l'aiuto degli esperti.
  • News: rubrica di novità sugli ultimi giochi e le date di uscita di quest'ultimi a cura di Silvia Baldo.
  • Indie (a partire dalla terza edizione): rubrica dedidata ai videogiochi indipendenti, a cura di Pietro Lamberti
  • PC Gaming (a partire dalla quarta edizione): rubrica dedicata al mondo dei videogiochi su piattaforma PC, a cura di Andrea Porta
  • Review: recensione dei giochi in uscita da parte degli stessi player
  • Retro Game: rubrica curata da Federico "Fedeweb" Salerno di Gamescollection.it, inerente al mondo del retrogaming, ovvero la passione per tutti i sistemi e giochi appartenenti alle vecchie generazioni, non più in commercio (rubrica non più presente nella quarta edizione)
  • Frequently asked questions (FAQ): domande poste dal conduttore al giornalista, nonché più volte campione videoludico, Simone "Akira" Trimarchi, che in qualità di esperto cerca di dare consigli, dalla quarta edizione in poi le domande vengono lette più volte durante lo svolgimento della puntata e a rispondere sono chiamati anche gli ospiti in studio.
  • BookIsland (a partire dalla seconda edizione): rubrica in cui si parla di libri, film ed altre curiosità culturali legate al mondo dei videogiochi, a cura di Gian Luca Rocco (rubrica non più presente nella quarta edizione)
  • V.I.G. (Very Important Gamer): personaggi conosciuti, ospiti in studio, che raccontano la loro passione per i videogiochi.

Questo è scritto su Wikipedia, consiglio a tutti gli appassionati di vedere queste puntante che sono divertenti ma nello stesso tempo didattico!

Ogni sabato alle 14.30 su Italia 2


Scritto da Carmine d'Angela

Posted on 05:53 by Unknown

A pochissime ore dalla notizia relativa all’attacco hacker nei confronti di eBay, anche iCloud (il servizio cloud-based di Apple) è stato violato. Non era mai successo. A differenza di quanto accade di solito però, questa volta l’attacco dei malintenzionati non aveva il solo scopo di rubare i dati personali degli utenti, ma era mirato per poter rendere possibile una procedura molto remunerativa: lo sblocco degli iPhone e degli iPad rubati, che da quando è stato rilasciato iOS 7 risultano praticamente inutilizzabili se protetti da un codice di sblocco e “Trova il mio iPhone“.
Secondo quanto riferiscono le maggiori aziende di sicurezza informatica, la banda di pirati informatici, chiamata “Doulci” e composta da olandesi e marocchini, sarebbe riuscita a rubare un’enorme mole di dati personali relativi agli utenti della “nuvola” di Apple, tale da riuscire a sbloccare oltre trentamila iPhone e iPad rubati: gli smartphone vengono acquistati per un centinaio di euro tramite una serie di portali dedicati e rivenduti - dopo essere stati sbloccati - ad un prezzo che può variare dai 450 e i 700 euro.

E’ la prima volta che un gruppo di hacker riesce a violare il servizio di Apple, che conta oltre quattrocento milioni di utenti in tutto il mondo e oltre a fornire uno spazio online nel quale è possibile salvare qualsiasi tipologia di file, permette da tempo di localizzare i propri dispositivi mobili e fissi, rimuovere tutti i dati dopo un eventuale furto e rendere del tutto inutilizzabile il dispositivo stesso.
Non si hanno notizie ufficiali circa i profili che sono stati violati dai malintenzionati, il consiglio quindi è quello di cambiare la password del proprio account.
Scritto da Carmine d'Angela.

Posted on 11:31 by Unknown